sabato 6 febbraio 2021

Assertività

Capacità di esprimere in modo chiaro ed efficace le proprie emozioni e opinioni senza tuttavia offendere né aggredire l'interlocutore.






sabato 18 maggio 2019

Novantatré

Sono i giorni che mancano a che la mia bambina parta per vivere un anno in Olanda.
Novantatré.
Non uno di meno, non uno di più.
Immagine correlata

Itaca

Itaca è tornare, un giorno.
Per ora, tuttavia, Itaca è un pezzo di me che se ne va da solo per il mondo.
Un altro.

martedì 28 agosto 2018

Insieme (ovvero: un pezzo di me che se ne va da solo per il mondo)

Insieme in volo legate alla vita

"Storia di Francesca" Il video proiettato ieri sera al Collegio Raffaello di Urbino in occasione della presentazione del nostro libro.

Pubblicato da Insieme in volo legate alla vita su Martedì 28 agosto 2018

mercoledì 11 luglio 2018

Mindfulness

Una passa del tempo a provare a capire, a sforzarsi di comprendere.
Sarà capacità di focalizzare; sarà presenza; sarà effetto della meditazione... cosa mai sarà questa mindfulness.
Esplora e indaga, si interroga, sperimenta esercizi di respirazione, di visualizazione, di concentrazione.

Poi, un sabato mattina, capita un divano; capita un libro cominciato mesi prima; capita anche un computer che ha bisogno di ricaricarsi. E capita che all'improvviso non esista più niente altro che quel libro, e la sua storia, e il suo luogo e il suo tempo, e che fino a che l'ultima pagina non è prosciugata ci si dimentichi di sé e di essere al mondo.

Capita che anche questa sia una delle cose che si sapevano in un tempo lontano senza averne contezza.
E si era, forse, più felici.

sabato 7 luglio 2018

Frugalità

Gli accarezza piano la coscia: lì c'è la cicatrice lasciata dal morso del coccodrillo. E' quasi commovente essere sdraiati accanto a un uomo che è stato morso da un coccodrillo in Colombia. E se se lo fosse mangiato? Terribile. Bisogna essere riconoscenti al coccodrillo per la sua frugalità.

[Irmgard Keun, Gilgi, una di noi]

Presagi

Martin le fa inclinare la testa all'indietro: la luce abbagliante della lampada a stelo le si allunga sul viso. Un viso giovane. Molto, molto giovane. Eppure... qui e là, sotto gli occhi, sulla fronte, agli angoli della bocca... non ci sono ancora né rughe né rughette - no, solo leggeri, vaghi  accenni, piccoli presagi, che tristemente si avvereranno nel giro di quattro, cinque, dieci anni, nonostante le creme, le pomate e le maschere di crusca di mandorle.

[Irmgard Keun, Gilgi, una di noi]

domenica 24 settembre 2017

Helsinki - Sauna

Sauna è una parola antica: era il luogo in cui mettere al mondo i figli, lavarsi e preparare i cadaveri per la sepoltura.
Da sempre, in Finlandia, prima di costruire una casa si costruisce la sauna, così che gli abitanti non debbano morire di freddo.
A fronte di 5,4 milioni di abitanti, la Finlandia ha 2 milioni di saune; si trovano in casa, nel seminterrato o negli spazi condominiali. Ce n'è ovunque.
E pure esistono ancora le saune pubbliche, e sono anche affollate.
Tutti fanno almeno una sauna alla settimana, spesso il sabato, che è detto anche "il giorno della sauna".

sabato 23 settembre 2017

Helsinki - Silenzio

Questo è l'interno della Kamppi Kapel.
È una chiesa, e non lo è.
Si tratta di uno spazio raccolto, collocato all'incrocio delle strade più frenetiche di Helsinki. La cappella del silenzio. Si può entrare liberamente: a riprendere fiato, a meditare, a pensare, a pregare. In silenzio.
Nell'anticamera, un piccolo scaffale ospita la Bibbia in molte lingue e versioni. Un cartello avverte: c'è sempre qualcuno che può ascoltare, anonimamente e senza appuntamento. Due persone: una della parrocchia, l'altra dei servizi sociali del comune.

martedì 19 settembre 2017

Helsinki: Dimensioni

Helsinki non è grande. Deve ospitare appena 650.000 abitanti, non molti per una capitale europea; e in mezz'ora di treno ci si trova già altrove. A Espoo, per esempio.

I finlandesi, invece, sì: sono grandi. Anche le donne. Nei negozi di scarpe, trovare ballerine taglia 42 è una cosa normale. Sono alti, sono ingombranti.
Però se li tocchi, a volte anche se soltanto li guardi, si imbarazzano e diventano serissimi. Se poi sorridi, vorrebbero sparire o almeno farsi piccoli piccoli.

Quando poi sono piccoli davvero, stanno fuori. I giardini sono pieni di classi dell'asilo, delle elementari delle medie che stanno all'aperto. I ragazzini sono già piccoli guerrieri, con capelli rasati e ciuffi raccolti in alto. I piccolini sembrano puffi: ciascuno con il suo berretto di cotone, con la sua giacchetta fosforescente. Chi vigila li lascia fare. Corrono in gruppi, picchiano rumorosamente con bastoni su tavole e per terra. Uno l'ho visto con la sua minuscola bicicletta senza pedali e il casco, fermo da solo a un semaforo. Avrà avuto tre anni al massimo, ed era pericolosamente vicino alla carreggiata. La mamma è arrivata dopo un po', con il fratellino più piccolo sul monopattino. Senza ansia.