Questa mattina Londra è più Londra che mai. Piove, fa freddo; prendiamo a prestito delle giacche e ci avventuriamo fuori, diretti alla National Gallery.
Abbiamo preso aerei, treni, autobus, auto e underground, per arrivare fino a qui. Ne valeva la pena?
Cammino lungo le gallerie. Davanti alla sala 2, chiusa, racconto ai ragazzi la storia avvincente di Bacco e Arianna, e Teseo, e Minosse, Pasifae, Dedalo, Europa, Poseidone, Zeus, e Fedra...
Poi, davanti a Bellini, ancora una volta mi ricordo di me; ancora una volta, sono a casa.
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